NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile - SPOKE 2 Green Technologies e Industria Sostenibile - Abellis Management

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Cos'è

“NODES-Nord Ovest Digitale E Sostenibile” è un progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che porta 15 milioni di euro per attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle regioni del Sud Italia. L’obiettivo ambizioso del progetto, che si concluderà in tre anni, è la creazione di filiere di ricerca e industriali nei settori legati alla vocazione territoriale dell’Ecosistema:

  • Industria 4.0 per la mobilità e l'aerospazio,
  • Sostenibilità industriale e green technologies,
  • Industria del turismo e cultura,
  • Montagna digitale e sostenibile,
  • Industria della salute e silver economy,
  • Agroindustria primaria e secondaria.

 

A chi è rivolto

Possono accedere alle agevolazioni:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese;
  • le Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI; possono sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.

Possono richiedere l’agevolazione esclusivamente le imprese che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • Iscrizione al Registro delle imprese e possesso di bilanci;
  • sede di realizzazione del progetto nel territorio del Mezzogiorno ovvero in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna;
  • affidabilità economica e finanziaria;
  • Non identificabili come “imprese in difficoltà”;
  • Regolarità contributiva e fiscale.

 

Progetti ammissibili

Sono considerati ammissibili i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da imprese singolarmente o in collaborazione.

I progetti dovranno prevedere “attività significative” di entrambe le tipologie di attività, pena la non ammissibilità del progetto ovvero dovranno essere caratterizzati da attività riconducibili sia allo sviluppo sperimentale che alle attività di ricerca industriale.

 

Ricerca industriale, cos'è?

Per “ricerca industriale” (RI) si intende la ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti. Comprende la creazione di componenti di sistemi complessi necessari per la ricerca industriale, in particolare per la validazione di tecnologie generiche.

 

Sviluppo sperimentale, cos'è?

Per “attività di sviluppo sperimentale” (SS) s’intende l’acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l’utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e altro, allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi e servizi. Rientra nello sviluppo sperimentale la realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici e/o commerciali, quando il prototipo è necessariamente il prodotto commerciale finale e il suo costo di fabbricazione è troppo elevato per poterlo usare soltanto a fini di dimostrazione e di convalida.

 

Contributo erogabile

Il contributo erogabile per ogni singolo progetto non potrà essere inferiore a 150.000€ e superiore a €1.000.000. La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore ai 15 mesi (se presentati nella prima cutoff) e 15 mesi (se presentati nella seconda cut-off – se attivata) a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto.

L'agevolazione sarà sotto forma di contributo a fondo perduto, che varia a seconda del settore di intervento e verrà calcolata in base alla dimensione dell'impresa richiedente:

  • per le piccole imprese, 70% per ricerca industriale45% per sviluppo sperimentale;
  • per le medie imprese, 60% per ricerca industriale, 35% per sviluppo sperimentale;
  • per le grandi imprese, 50% per ricerca industriale, 25% per sviluppo sperimentale.  

 

Criteri di valutazione

Nel caso in cui le proposte progettuali superino le verifiche di ammissibilità e conformità, verrà attivato l'iter per la valutazione di merito tecnico-scientifica e di ammissibilità delle spese richieste.

La valutazione verrà svolta dal Comitato Tecnico mediante l'attribuzione di un punteggio, che non deve risultare inferiore a 90 punti.

Il punteggio attribuito potrà essere maggiorato nei casi in cui:

  • negli organi di controllo della società ci siano donne di qualsiasi età e giovani under 36;
  • rilevanza significativa in termini di impegno economico nell'attività di ricerca e trasferimento tecnologico, contrattualizzata con Organismi di Ricerca.